Sabato 22 Maggio 2021
il Museo MART di Rovereto, inaugura la mostra
Botticelli. Il suo tempo. E il nostro tempo,
da un’idea di Vittorio Sgarbi,
da un’idea di Vittorio Sgarbi,
a cura di Denis Isaia e Alessandro Cecchi
La mostra mette a confronto artisti e movimenti di epoche diverse. Protagonista indiscusso del “suo tempo e del nostro tempo” è Sandro Botticelli, presente a Rovereto con un significativo nucleo di capolavori come Pallade e il Centauro, proveniente dagli Uffizi, la Venere della Galleria Sabauda di Torino e il Compianto sul Cristo morto in prestito dal Museo Poldi Pezzoli di Milano. Tra le tante, saranno presenti anche due opere di Giuseppe Veneziano: La Madonna degli Influencer e La Toilette di Venere
La mostra rivela con capolavori dell’arte contemporanea dagli anni Sessanta a oggi, come la figura di Botticelli sia stata e sia ancora fonte di ispirazione. A lui hanno guardato artisti della Pop art italiana, come Mario Ceroli, Giosetta Fioroni e Cesare Tacchi, ma anche in anni immediatamente successivi figure come Michelangelo Pistoletto e Renato Guttuso. Le influenze di Botticelli si ritrovano nelle opere di artisti internazionali come Fernando Botero, David LaChapelle, Oliviero Toscani, John Currin; rivivono nella moda e nel cinema, invadono le riviste patinate su cui posa Kate Moss e sono coprotagoniste alle foto dell’influencer più importante del mondo, Chiara Ferragni.
I quadri sono visitabili fino al 29 agosto 2021.